Longoni A. - Facismo e Aviazione, Gli Aviatori nella rivoluzione fascista (1931) (ebook)

Fascismo e Aviazione

Gli Aviatori nella rivoluzione fascista

Attilio Longoni – 1931

Edizione Azzurre (Milano)

O come i regimi totalitari del XX secolo abbiano usato l'aviazione come strumento. Un'opera di reale interesse storico, a patto che si filtri la logorrea propagandistica mussoliniana dell'autore:

"Agli aviatori di ieri, di oggi e di domani.

Ho voluto riassumere, sia pure brevemente, dai primi inizi, ancor prima della guerra, l'opera mirabile della nostra aviazione, da quando l'audacia del nostro spirito romano cominciò a misurarsi con l'elemento sconosciuto.

Poi venne l'epopea della guerra, quando si formarono i battaglioni di aviatori volontari; l'epoca veramente leggendaria in cui il fattore umano era tutto nella battaglia aerea. Quando l'aviatore aveva solo due fragili ali e l'incertezza del velivolo primordiale richiedeva al cuore dell'uomo una gelida impavidità.

Poi, grazie alla sagacia degli artefici della guerra che addestravano le diverse specialità, le imprese individuali si moltiplicarono. Ed ecco le pagine eroiche, ecco gli instancabili assi, meraviglia della storia stessa. Sono nomi che non saranno mai dimenticati, nomi che non cadranno mai dal cuore degli italiani. Questo periodo si conclude con un quadro della potenza bellica raggiunta dall'aviazione al momento della battaglia di Vittorio Veneto.

Arriviamo alla terza fase: il terribile anno 1919, la punizione anti-italiana.

Gli aviatori fascisti, anime di veri e schietti aviatori, comprendendo tutto il tormento di questi eroi che, dopo aver rischiato la vita in mille terribili imprese, si trovarono impediti, proprio da chi governava stoltamente la Patria, di esercitare il più raffinato eroismo, si ribellarono e si unirono alle legioni di Mussolini per salvare l'aviazione italiana dalla totale distruzione dei suoi documentati valori.

Come il primo capitolo vuole dimostrare che Mussolini non aveva bisogno di "professori" nemmeno per il problema dell'aviazione, poiché con la sua sensibilità del 1919 aveva già una visione solare delle necessità insite nel problema dell'aviazione nazionale, così il capitolo finale riassume e incide per la storia l'opera grandiosa compiuta dal Duce.

Questo dice tutto.

 

L'autore, Attilio Longoni (Monza, 1 ottobre 1885 - 8 aprile 1932), è stato un pioniere dell'aviazione italiana, giornalista e politico. Nel 1919 fu segretario dei "Fasci italiani di combattimento".

Durante la Prima guerra mondiale, divenne allievo pilota dell'aeronautica militare e poi operò in Macedonia e in Albania. Nel marzo 1919 è tra i fondatori e segretario comunale del Fascio di Milano. Il 9 maggio 1919 divenne segretario nazionale dei Fasci italiani di combattimento fino all'agosto successivo. Partecipa alla Marcia su Roma del 28 ottobre 1922. Fu direttore del "Secolo illustrato", che lasciò per fondare il settimanale "La Gazzetta dell'Aviazione" alla fine del 1919. Nel 1922 fondò il mensile di aviazione "L'Ala d'Italia", che diresse fino alla morte. Nel 1920 fondò l'Associazione Italiana Aeronautica e poi, nel 1925, la Lega Italiana Aeronautica. Nel 1931 è segretario generale della corporazione "Gente di mare e dell'aria". Nel 1932 fu anche Presidente dell'Aero Club di Milano.

392 pagine - in italiano - Scarica il PDF