Bedei, Francis - Histoire de Port-Aviation (1993) (Edizione originale)
Histoire de Port-Aviation
Francis Bedei e Max Joy
Edizioni Amatteis, 1993.
La storia del primo campo d'aviazione del mondo
Nel 1909, Viry-Châtillon era ancora un villaggio quando la "Société d'Encouragement à l'Aviation" installò un campo di aviazione di circa 100 ettari, Port-Aviation, il primo campo di aviazione nella storia dell'aeronautica. I parigini erano entusiasti. Tutto è stato pianificato (hangar, officine, stand, ristorante, parcheggio...) per questo luogo che era allo stesso tempo un centro di apprendimento, formazione e dimostrazione. Diversi incontri hanno avuto luogo lì e molti piloti si sono addestrati lì, soprattutto durante la prima guerra mondiale.
Port-Aviation non era un campo d'aviazione nel senso moderno, ma una pista per gli aerei, come un ippodromo è per i cavalli. Gli aeroplani sorvolavano questo campo rotondo, davanti a numerosi spettatori, installati nelle tribune o sparsi per tutto il campo. L'aviazione era allora considerata come uno sport per "persone illuminate", che si svolgeva in un enorme circo dove i piloti facevano volare i loro aerei (Wright, Delagrange, Blériot, Paulhan, Comte de Lambert, Roland Garros, ecc.)
Mentre le prove si facevano sugli ippodromi della zona di Parigi, come Issy-les-Moulineaux o Bagatelle, la presenza di un terreno specialmente riservato all'aviazione eccitava gli aviatori e i costruttori ma soprattutto i parigini che accorrevano in massa, in occasione dei primi incontri aerei.
Port-Aviation vede molti incontri di aviazione e soprattutto la "Grande quinzaine" dell'ottobre 1909 dove gli exploit si susseguono, portando a dei record come quello del conte di Lambert che, sul suo Wright no 20, partendo da Port-Aviation, volò intorno alla Torre Eiffel prima di tornare ad atterrare al suo punto di partenza, guidandosi con il nastro d'argento della Senna al suo ritorno. Per la prima volta un pilota vola sopra una città, senza possibilità di atterrare in caso di pericolo.
Port-Aviation accoglie nel 1911 la partenza della gara aerea Parigi-Roma. Il vincitore, l'aviatore André Beaumont, riceve la benedizione di Pio X.
Il campo d'aviazione è utilizzato durante la prima guerra mondiale, le scuole d'aviazione formano molti piloti, il nord della Francia e il Belgio sono occupati dall'esercito tedesco. Ma, soggetto a ripetute inondazioni e alla ristrettezza del terreno delimitato da colline, la cattiva situazione di Port-Aviation porta alla sua chiusura nel 1919. Nel 1917, gli americani installeranno un terreno sull'altopiano situato più a nord, vicino a Orly. Oggi rimane solo il Grand Hôtel, un edificio a graticcio che accoglieva i piloti più prestigio<iframe width="560" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/hNH1qgYfFUY" title="YouTube video player" frameborder="0" allow="accelerometer; autoplay; clipboard-write; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture" allowfullscreen></iframe>si dell'epoca.
Questo libro contiene 238 illustrazioni in b&n tra cui fotografie, riproduzioni di vecchie cartoline che rappresentano aerei, aeroplani, velivoli, biplani, monoplani, personaggi, aviatori famosi, officine, incontri...
Brossura, 222 pagine, formato 16 x 24, ISBN 2 86849 124 3
Buono stato